mercoledì 26 giugno 2013

“Non ti chiedevo tanto, ti chiedevo di esserci.
Tu non l’hai capito.
Forse non avevi tempo e io non avevo nè voglia e nè forza di farti capire quanto male mi faceva vederti felice senza di me.”



tutto quello che voglio è la tua attenzione.




a volte è come se la lametta fosse l'ancora a cui solo mi posso appoggiare.



Non penso che tu hai capito.
Io non sono "Bella". Tu non vedi quello che faccio quando mi vedo nello specchio. Tu non senti la voce nella mia testa che dice che sono grassa.



Decisi di restare, anche se restare in quella situazione era pari al suicidio, eppure lo sapevo, sapevo a cosa andavo incontro.
                                                             

martedì 25 giugno 2013

“Anche con le ossa rotte ci ho provato a farmi amare da uno come te,che l’amore non sa neanche cos’è.”




"Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo."
Dylan Thomas



"L’avevo presa per mano, ed eravamo incerti, non sapevamo se dovevamo intrecciare le dita. Alla fine l’abbiamo fatto. È il ricordo più nitido che ho. La storia delle nostre dita."
Jeffrey Eugenides - Le vergini suicide





"Poi lo baciò. Il suo bacio era una domanda a cui avrebbe voluto rispondere per il resto della sua vita.
Si sentì tremare."
 Nicole Krauss - La storia dell’amore 


giovedì 20 giugno 2013

Ci sono abbracci che quasi neanche avverti. E poi ci sono abbracci che sentirai addosso per una vita intera, e di cui avrai nostalgia per sempre.
-Marisina Vescio




So solo che il tuo sguardo è una scossa di quinto magnitudo in grado di far crollare tutti i miei “Non mi innamorerò mai più” detti dopo una delusione.

-Michele Prencipe. 

Non avevo capito la direzione dei tuoi sguardi.” 
—Vasco brondi


Ti voglio anche se non dovrei. Ti voglio anche se è tutto un casino, anche se non so cosa siamo. Ti voglio anche se so che sarà sempre un disastro, come me.
— (via pelle-sangue-mondodistrutto)



Ci baciammo, ma fu più di questo. Era come nutrirsi dopo che si ha fame, bere dopo che si ha avuto sete.
— Stephen King



Ci vogliono i baci a placare il dolore, a sciogliere le resistenze delle parole. Ci sono troppi paradisi e troppo poco amore. Meg lo baciò sotto l’insegna che indicava il mercato delle stelle…
— La luna blu

Parlammo per due ore. Pian piano, minuto dopo minuto guarivo e l’immensa ferita nel mio cuore comincio’ a rimarginarsi.
Giocando ci ritrovammo a fissarci naso contro naso e ci baciammo. Fu un bacio piu da amici, uno del tipo ‘sono triste, ho bisogno di qualcuno che mi stia vicino, ci sei solo tu, ti voglio un mondo di bene’, un bacio che esiste solo tra noi.
Non c’e stato niente di romantico, non c’e stato l’amore. Il nostro bacio fu un gesto di disperazione, un disperato bisogno di rinascere di guarire, di sorridere ancora dopo tante lacrime e sofferenze.
Noi sappiamo volerci bene a distanza di anni, nonostante tutto e ogni volta impariamo di nuovo a conoscerci. 
Tu sei speciale, tu mi rendi speciale.
Ti voglio bene.


lunedì 10 giugno 2013

L.♥

«Profumi di pane fatto in casa, di caffè al mattino, di fumo sulle dita. Hai quell'odore di asfalto bagnato, di vernice fresca, di erba appena tagliata. Sai di vecchi vinili e libri mai aperti, di libertà, di lacrime senza dolore. Davvero, hai quello strano odore di mare a Gennaio, di anemoni che devono ancora sfiorire, di cioccolata, di vestiti appena stirati. Sai di pioggia a Giugno, di vittoria dopo la maratona, sai di casa dopo essere tornati dall'estero, sai di inchiostro sulla carta e sulla pelle. Sai di regali ancora da scartare, di pastelli appena temperati, di papaveri nei campi. Sei la corda preferita della mia chitarra, il rosso tramonto che squarcia il grigiore di Londra, sei il raggio di sole prima, durante, durante e dopo la bufera. Sei la neve a Natale, i film di Burton e Depp, le canzoni dei Pink Floyd, la voglia di sorridere che fa a botte con il dolore.»



«Quando un amore finisce, uno dei due soffre. 
Se non soffre nessuno no e' mai iniziato. 
Se soffrono entrambi non è mai finito.»



'si vede che la ami.' 'da cosa?' 'dagli occhi. la guardi come se stesse cadendo a pezzi da un momento all'altro, la guardi per salvarla.'

mercoledì 5 giugno 2013

"E lo so.
Io lo so bene.
So che passeranno i giorni, le settimane, i mesi e gli anni.
E magari non ti penserò più costantemente.
Non inventerò storie assurde prima di addormentarmi su me, te, noi.
Non cercherò più il tuo sguardo nelle persone che passeranno, e dimenticherò quasi i tuoi occhi e qualche tratto del tuo sorriso.
Ma se un giorno ti vedrò, ricorderò tutto. Dal primo giorno.
E valanghe di ricordi mi crolleranno addosso.
E lo so.
Io lo so, cederò, cadrò.
Perché io lo so che non finirà mai con te.
Anche quando sembrerà la fine in realtà non sarà che un’altra stupida illusione."



martedì 4 giugno 2013

“Non ti chiedevo tanto, ti chiedevo di esserci.
Tu non l’hai capito.
Forse non avevi tempo e io non avevo nè voglia e nè forza di farti capire quanto male mi faceva vederti felice senza di me.”


"Hai vinto tu, è tutto tuo, ma trattalo bene. Ricordati di amarlo più che puoi, con tutte le forze che hai in corpo perchè lui questo si merita, l’Amore con la “a” maiuscola. 
Sfioragli la cicatrice che ha dietro, sul collo, mentre dici che lo ami, che è la tua vita, ora, domani e dopo. Urlalo, scrivilo, sussurralo, intonalo, ma ti prego diglielo, diglielo tu che sei migliore, che sei più speciale.
Ascolta mille canzoni al giorno solo per arrivare a sera e mandargliele dicendo che parlano di lui, di voi, e se puoi cantale, cantale per lui, senza paura, senza vergogna: io non l’ho fatto, fallo tu che sei migliore, che sei più speciale.
Prendigli la mano quando ha paura, quando inizia a straparlare riversandoti addosso mille parole mentre i suoi occhietti strani affogano dietro un mare di lacrime. Ah no, dimenticavo, con te non piange, tu non lo fai rattristare perchè tu sei migliore, tu sei più speciale.
Mettigli le mani tra i capelli quando fate l’amore e gioca con loro, ma non morderlo. Lui odia i morsi, almeno mi diceva così, di odiare i miei morsi ma forse perchè odiava me, perchè io non sono te che sei migliore, che sei più speciale
Hai vinto, io te lo lascio.
Non ho più voglia di combattere per lui che non porta più il mio nome nel cuore, per un qualcuno che non ricorda nulla dell’amore fatto, delle parole non dette perchè c’erano loro, gli occhi, a dire tutto, per un ormai ordinario ragazzo che mi guarda come fossi un’estranea mai vista, mai conosciuta, mai amata. Non ho voglia, ma solo perchè so che fallirei di nuovo perche io non sono te che sei migliore, che sei più speciale."
-Octavie/Tumblr.


domenica 2 giugno 2013

‘Lei va in giro a farsi tipi mentre io sono qui che sto male’
Se scoparti tutte le ragazze che ti corrono dietro vuol dire star male allora credo che tu sia giá morto






























"Non sono mai stata sicura di niente: se qualcuno mi chiede se preferisco un pezzo di torta, o un pezzo di pizza, se mi dice: «e oggi dove vorresti andare?», se mi domandassero se a colazione preferisco il the, oppure caffè latte, la mia risposta è sempre e comunque «non lo so», «non ne ho idea», «è uguale.»
Non sono mai stata brava neanche a decidere cosa mettere il primo giorno di scuola, o alla mia festa di compleanno.
Considerando tutto, come posso pretendere di essere la certezza di qualcuno?"



Tu non immagini neanche cosa voglia dire guardarti e sapere che mi vorresti morta

''Le assenze dovrebbero essere illegali, non dovrebbero esistere. Ti fanno stare male, ti fanno sentire inutile, e non abbiamo nemmeno la forza di andare avanti. Cerchiamo gli stessi occhi di quella persona ovunque, cerchiamo il loro profumo tra la folla, cerchiamo lo stesso calore delle loro braccia. Cerchiamo di sostituire quella persona con un'altra, il risultato? Un enorme buco nell'acqua.
Perchè la gente va via senza avvisare? perchè ti lasciano li, da soli senza una spiegazione? Perchè non hanno bisogno di noi?"